Tutto ignoro di te: nome, cognome,
l'occhio, il sorriso, la parola, il gesto;
e sapere non voglio, e non ho chiesto
il colore nemmen delle tue chiome.
Ma so che vivi nel silenzio; come
care ti sono le mie rime: questo
ti fa fratello nel mio sogno mesto,
o amico senza volto e senza nome.
Fuori del sogno fatto di rimpianto
forse non mai, non mai c'incontrere..
G.G.